B – Metodologie Innovative in Riabilitazione

Responsabile della Linea di Ricerca B

Prof. Francesco Lacquaniti

 

Obiettivi di Ricerca

L’obiettivo strategico della Linea di Ricerca B è lo studio della fisiopatologia neuromotoria e lo sviluppo di nuove metodologie riabilitative per i disturbi neuromotori dell’adulto e del bambino.

 

Ambiti di Ricerca

I progetti di ricerca riguardano lo studio della fisiopatologia del movimento e della coordinazione sensorimotoria e la loro applicazione per lo sviluppo di nuovi protocolli riabilitativi. Studiamo l’integrazione multisensoriale per la generazione di movimenti volontari finalizzati, la psicofisica della percezione di moti gravitazionali, il controllo dei movimenti oculari, la coordinazione intersegmentaria degli arti, le sinergie muscolari, la ritmicità locomotoria. I diversi approcci sono applicati allo studio di pazienti in età pediatrica ed adulta affetti da disturbi sensorimotori. Nell'ambito di queste ricerche i laboratori della Linea B svolgono da anni studi sull'adattamento del corpo umano nello spazio extra-terrestre. Numerosi esperimenti sono stati svolti con Astronauti in missione nell'ambito di collaborazioni con NASA, ESA e Agenzia Spaziale Italiana (ASI).

 

Tecnologie per la Ricerca

I Laboratori afferenti alla Linea di Ricerca B sviluppano nuovi metodi quantitativi per la descrizione della cinematica e dinamica della coordinazione multisegmentaria sia dell’arto superiore che inferiore e la descrizione della attività elettrica registrata da un numero elevato di muscoli simultaneamente. Si utilizzano le tecniche delle realtà virtuali e robotica per creare ambienti multisensoriale immersivi in cui studiare le reazioni dei pazienti. I protocolli di stimolazione sensoriale e registrazione attività motoria sono anche accoppiati alla stimolazione magnetica transcranica ripetitiva e ad impulsi e, in collaborazione con il Laboratorio di Neuroimmagini, alla risonanza magnetica funzionale per la localizzazione neuroanatomica e funzionale.

 

Laboratori della Linea di Ricerca B