Bambini delle scuole elementari di Roma alla scoperta della ricerca biomedica tra microscopi, robot e sistemi di comunicazione aumentativa
Nell’ambito della “Settimana della Scienza”, promossa dalla Commissione Europea dal 23 al 30 settembre 2018, la Fondazione Santa Lucia Irccs ha accolto i bambini di alcune classi di scuola elementare di Roma per un’esperienza interattiva attraverso i laboratori di ricerca dell’Istituto.
Attraverso un itinerario in tre tappe, i ragazzi hanno potuto conoscere alcune tra le più avanzate tecnologie impiegate per consentire a persone che hanno bisogno di assistenza di riconquistare indipendenza nella loro vita quotidiana, recuperando la capacità di muoversi e di comunicare.
A guidare i giovani visitatori in questo percorso di scoperta sono stati gli stessi ricercatori impegnati in diverse aree disciplinari e coinvolti nei progetti finanziati dal Ministero della Salute nella rete degli IRCCS italiani.
Presso il Laboratorio di Neuroriabilitazione Robotica, i bambini hanno visto in azione una versione molto speciale dei Robot che sono abituati a guardare nei loro cartoni e film preferiti. Veri e propri supereroi tecnologici, in grado di supportare nel cammino le persone con lesioni del midollo spinale.
Nella tappa dedicata a SARA-t, gli scienziati del Laboratorio hanno spiegato ai ragazzi come è possibile, grazie alle interfacce cervello-computer, comunicare e controllare gli oggetti con il movimento degli occhi. Uno strumento che la medicina per la riabilitazione impiega per consentire alle persone che non sono in grado di muovere le mani di comunicare e interagire con l’ambiente nel modo più autonomo possibile.
Con l’aiuto dei biologi del Laboratorio Analisi, infine, i bambini hanno potuto osservare al microscopio i vetrini usati per rendere visibili i batteri e hanno imparato quanto sia importante lavarsi le mani e la tecnica per farlo in modo efficace.
Alla fine dell’esperienza, in un momento di condivisione con tutti i partecipanti, ai ragazzi è stato assegnato l’ambito Diploma di “Ricercatore Junior della Fondazione Santa Lucia Irccs”.