Domenica 3 dicembre alla Fondazione Santa Lucia IRCCS. Sabato 2 dicembre i Corsi di Formazione ECM
Anche se deve la sua notorietà alle popolari immagini degli atleti che ne portano sul corpo i vistosi colori, il taping è utilizzato in più del 70 percento dei casi al di fuori del mondo dello sport, compreso l’ambito medico.
E proprio delle sue applicazioni nei percorsi di neuroriabilitazione si parlerà al Simposio Internazionale “The Future of Kinesio Taping”, in programma domenica 3 dicembre alla Fondazione Santa Lucia IRCCS.
Ospite d’eccezione Kenzo Kase che oltre 40 anni fa, dopo aver frequentato la National University of Health Sciences di Chicago, ha inventato e sviluppato la fascia che porta il suo nome e i diversi metodi per applicarla.
Proprio Kenzo Kase, nell’ambito del Simposio, effettuerà due applicazioni, rispettivamente a un bambino e a un paziente adulto in cura presso la Fondazione Santa Lucia, dove da tempo operano terapisti specializzati nell’utilizzo del Kinesio Taping.
Durante il Simposio, che avrà inizio presso la Sala Convegni della Fondazione Santa Lucia IRCCS (via Ardeatina 354, Roma) alle ore 8.00 e si concluderà con una tavola rotonda in programma alle ore 16.00, verranno approfonditi tre ambiti tematici: l’utilizzo del Kinesio Taping nella terapia del dolore, nella riabilitazione pediatrica e infine nella riabilitazione neurologica del paziente adulto. Accanto a Kenzo Kase si alterneranno come relatori esperti italiani e stranieri in ambito riabilitativo, neurologico, post-chirurgico e pediatrico.
I terapisti del Centro di Neuroriabilitazione Infantile della Fondazione presenteranno in particolare tre casi clinici nei quali la metodica è stata applicata a piccoli pazienti tra i 20 mesi e i 7 anni. Nel primo caso a una bambina affetta da Malattia di Charcot Marie Tooth con l’obiettivo di migliorare la qualità dello schema della deambulazione. Nel secondo caso a una piccola paziente con sindrome di Down con l’obiettivo di correggere il valgismo del retropiede e facilitare la formazione dell’arcata plantare. Infine a un bambino con amputazione con l’obiettivo di favorire drenaggio e ridurre aderenze cicatriziali.
L’applicazione del taping, che richiede specifiche competenze per risultare efficace su differenti parti del corpo e con diversi obiettivi terapeutici, crea un effetto di sollevamento della pelle che porta con sé le parti sottostanti fino ad arrivare ai recettori, alle zone linfatiche e vascolari e al muscolo. Nel caso neurologico, lo stimolo creato dal taping favorisce tra le altre cose la percezione della parte neuromuscolare o può correggere condizioni di ipertonia, facilitando in questo modo il recupero del corretto movimento.
Il Simposio sarà preceduto nella giornata di Sabato, 2 dicembre 2017, da due Corsi Ufficiali Kinesio Taping di livello avanzato (KT4) per la formazione all’utilizzo della metodica. Un Corso sarà dedicato al suo utilizzo in ambito pediatrico e l’altro in ambito neurologico. Entrambi sono corsi con accreditamento ECM.
La Fondazione Santa Lucia IRCCS è Provider per l'Educazione Continua in Medicina (ECM), ufficialmente riconosciuto da Agenas. Effettua mediamente oltre 400 ore di didattica all'anno per Progetti Formativi Aziendali e 134 ore per Corsi di Aggiornamento Professionale. Nel 2016 ha coinvolto in progetti formativi quasi mille partecipanti.