FSL - Neurobiologia del Comportamento

Laboratorio di Neurofarmacologia del Comportamento

Ambiti di Ricerca 

Il Laboratorio di Neurofarmacologia del Comportamento studia il ruolo dei sistemi corticolimbici e corticostriatali in fenotipi comportamentali che modellano patologie legate ad alterazioni dei processi neuroplastici, nello sviluppo e nell’organismo maturo. I sistemi corticolimbici e corticostriatali, i processi di neuroplasticità e i fattori genetici, ambientali e farmacologici in grado di alterarne il funzionamento hanno un ruolo determinate nella suscettibilità a sviluppare psicopatologie in seguito all’impatto dalle esperienze precoci alle quali l’individuo è esposto. Recentemente è stato suggerito che questi effetti dell’ambiente siano mediati da cambiamenti a carico dell’epigenoma dell’individuo. L’effetto dannoso dell’esposizione all’ambiente stressante agirebbe su quelli che si suppongono essere i meccanismi che mediano questo effetto, quali la metilazione del DNA e l’acetilazione degli istoni. Inoltre, la persistenza di tracce mestiche di eventi positivi e negativi  può determinare neuroplasticità aberrante e alterazioni del comportamento che possono sfociare nella patologia.

 

Plasticità Cerebrale

La plasticità è una proprietà fondamentale dei sistemi neurali e di diverse funzioni cognitive, emozionali e percettive implicate sia in processi fisiologici normali o patologici. La plasticità neurale ha anche un’importante funzione terapeutica. È stato per esempio dimostrato che è alla base del recupero dal danno di lesioni cerebrali o dalla privazione durante lo sviluppo. Pertanto è di primaria importanza nella comprensione di molte funzioni cerebrali ed anche per lo sviluppo di terapie che portino al miglioramento del recupero funzionale dalla condizione patologica. Poiché la regolazione dell’espressione genica è un fattore comune alla base della maggior parte delle forme di plasticità neurale, i disturbi del comportamento possono essere determinati da una plasticità comportamentale non adattativa e da processi di neuroplasticità ad essa collegati causati da esperienze emotive particolarmente intense. Un ruolo fondamentale nell’eziopatogenesi di tali disturbi hanno alterazioni funzionali dei sistemi corticolimbici e corticostriatali.

Collaborazioni 
  • Achucarro, Basque Center for Neuroscience Research, Laboratory of Memory Circuits, Leioa (Spagna)
  • Charité – Universitätsmedizin Berlin, Dpt. of Experimental Neurology, Center for Stroke Research, Berlino (Germania)
  • Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)
  • Pablo de Olavide University, Division of Neurosciences, Siviglia (Spagna)
  • Università degli Studi di Roma Sapienza
  • Università di Roma Tor Vergata
  • Universitetet I Bergen, Department of Clinical Sciences, Bergen (Norvegia)
Progetti Attivi 

Questa sezione è disponibile solo in lingua inglese.

  • A network analysis of altered decision-making processes
  • Mapping and interrogating top-down control of the memory engram of the posttraumatic stress disorder
  • Mesocorticolimbic dopamine modulation by using pre-frontal transcranial direct current stimulation (tDCS) to improve neuropsychiatric symptoms and memory deficits in Mild Cognitive impairment and Alzheimer's disease
  • Neurobiological determinants of trauma-induced motivation impairment
  • Prelimbic prefrontal cortical norepinephrine modulates extinction of maladaptive memory
  • The induction of inflammation as result of exposure to traumatic events in childhood: the impact on the vulnerability to psychiatric diseases and traumatic brain injury
Progetti Conclusi 

Questa sezione è disponibile solo in lingua inglese.

  • Big effects of Small RNAs: the role of miR-34 in Stress-induced psychopathologies

  • Post-natal stress affects response to rewarding and aversive stimuli in a genotype-dependent manner in adulthood

  • Sepiapterin modulation on neurobehavioral phenotypes and peripheral markers in hyperphenylalaninemia

Laboratorio di Neurobiologia del Comportamento

Via del Fosso di Fiorano, 64 – 00143 Roma

Centro Europeo di Ricerca sul Cervello (CERC) - Piano 1 - Stanza 115